BACH, PROCOL HARUM E... ZAMBRINI
Venerdì 8 ottobre, alle ore 21, a Olginate, nella suggestiva cornice del Convento di Santa Maria La Vite, monumento del XIII secolo dove sono conservati affreschi del Quattrocento di Scuola lombarda, il pianista e compositore milanese Antonio Zambrini rivisiterà in chiave jazz qualche secolo di storia della musica prendendo le mosse da Johann Sebastian Bach per arrivare ai giorni nostri, passando attraverso il mitico gruppo rock degli anni Sessanta, i Procol Harum. Se l'interesse del jazz per la musica antica non è una novità, sarà invece interessante scoprire il tipo di approccio proposto da Antonio Zambrini che sino ad oggi si è mosso prevalentemente tra influenze dell'impressionismo francese, musica popolare anglosassone, musica balcanica e mediterranea, jazz americano degli anni Settanta e Ottanta, filtrate attraverso una sensibilità e un pianismo che potremmo definire intimistici e cameristici.
La serata musicale, organizzata dall'Associazione Culturale "Il Melabò", sarà impreziosita dalla partecipazione della star guest Daniela De Francesco che regalerà al pubblico uno standard sempre verde come Summertime.
Ingresso: ' 5,00
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